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L’addio a Sandra Milo, musa di Fellini.

Sandra Milo

Sandra Milo attrice nata nel 1933 a Tunisi è morta il 29 Gennaio a Roma circondata dai suoi affetti più cari, i figli e gli amati cani.

Ripercorriamo la carriera che l’ha resa tanto celebre. A soli 15 anni sposa il Marchese Stefano Rodighiero ma il matrimonio dura solo un paio di mesi.

È nel ‘53 che inizia a recitare e lo fa con Giorgio Bianchi nella pellicola Via Padova 46 con accanto un’elitè di attori quali Alberto Sordi, Virna Lisi, Peppino De Filippo, tanto noti da farla passare completamente inosservata.

La sua carriera però continua con il regista Antonio Pietrangeli che la sceglie per affiancare Alberto Sordi nel film Lo Scapolo. Con Pietrangeli reciterà il ruolo di prostituta nella pellicola Adua e le compagne del 1960 con Marcello Mastroianni, negli anni successivi si trasformerà in un fantasma in Fantasmi a Roma con Vittorio Gassman e Mastroianni per poi essere la protagonista de La Visita.

Sandra continua inarrestabile la sua carriera da attrice e viene notata in Francia dove recita in pellicole come Le avventure di Arsenio Lupin.

Nel 1959 arriva il secondo matrimonio con il produttore Moris Ergas dal quale nascerà la figlia Deborah.

Nel 1961, dopo aver recitato ancora i panni di una prostituta, Rossellini la sceglie come protagonista in Vanina Vanini, film tratto da un racconto di Stendhal. In quest’ultimo film viene pesantemente attaccata dalla critica che la rinominerà “Canina Canini” per disprezzarne la sua recitazione. Non sarà una battuta d’arresto per Sandra, infatti rifugiatasi in Francia recita in Asfalto che scotta per poi rientrare in Italia con la pellicola comica Il giorno più corto al fianco di Franco e Ciccio, Tognazzi, Peppino De Filippo e Totò.

La carriera della Milo subisce un colpo di fortuna quando l’attrice riceve la telefonata di Fellini. La Milo confessa a Federico di voler abbandonare la carriera cinematografica ed è proprio in quell’istante che Fellini le organizza un provino. Successivamente il regista le affida il ruolo di femme fatale nel film 8 e ½ con Marcello Mastroianni, Claudia Cardinali ed altri, film con il quale ottiene il suo primo Nastro d’argento.

Fellini e “Sandrocchia” (così dal regista affettuosamente rinominata) rimangono vicini per 17 anni in una relazione extraconiugale della quale la moglie del Fellini era a conoscenza, continuando a recitare in numerosi film quali: Giulietta degli spiriti (1965); Le belle famiglie (1965).

Chiuso il matrimonio con Ergas si innamora di Ottavio De Lollis, un amore che la renderà madre di Ciro e Azzurra e che sancisce un addio quasi definitivo alle scene.

Oltre ad essere un’attrice, Sandra Milo prende parte ad alcuni programmi televisivi vantando un certo successo. Grazie al fascino e alla sua inconfondibile voce passò dall’essere non solo una promettente attrice ma anche una modella, icona, musa e interprete. La sua carriera viene premiata nel 2021 anno in cui riceve un David di Donatello.

Toccanti le parole della figlia Debora Ergas ai funerali “Mia mamma ha sempre condiviso tutto: gioie, dolori, ascese, insuccessi… lei ha seminato solo amore, generosità. Se ne è andata senza neanche una casa di proprietà, perché ha donato quello che ha guadagnato a chi ne aveva più bisogno”.

“Fonte foto: Wikimedia commons/Unknown”

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